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Star Trek: First Contact
Primo contatto
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22.11.1996, 110 minuti (USA), 111 minuti (UK)
12.02.1997 in Italia |
Storia |
Ronald D. Moore
Rick Berman
Brannon Braga |
Musiche |
Jerry Goldsmith |
Regia |
Jonathan Frakes |
Produttori |
Rick Berman
Marty Hornstein (esecutivo)
Peter Lauritson (coproduttore) |
Costo |
45 milioni di dollari |
Incassi al botteghino |
110 milioni di dollari |
Sonoro |
DTS, Dolby Digital |
Effetti Speciali |
Todd Masters Company
Industrial Light & Magic
Pacific Ocean Post Digital
VisionArt
Illusion Arts
Matte World Digital
Pacific Titles & Optical |
Rating americano |
PG13 |
Cast
Data Stellare 50893.5: Dopo la distruzione dell'Enterprise-D,
l'equipaggio della vecchia nave si ritrova nuovamente insieme sulla nuova
Enterprise-E. Picard
è però tormentato da incubi della sua passata esperienza con i
Borg, i quali decidono di sferrare un nuovo
attacco alla Federazione. Disobbedendo agli ordini, Picard intercetta la nave
Borg e la distrugge, non prima che gli alieni
riescano ad inviare una sonda nel passato della
Terra. Picard è quindi costretto ad inseguire i
Borg nel passato della
Terra per evitare che la storia venga
alterata.
- Durante la lavorazione, il film ha avuto molti titoli provvisori: Star
Trek: Future Generations (il più vecchio), Star Trek: Resurrection
(dicembre 95, scartato in quanto del tutto simile al film Alien 4:
Resurrection), Star Trek: Destinies (febbraio 96), Star Trek:
Borg (fino al 10 marzo 96), Star Trek: Generations II (l'ultimo
titolo al 3 aprile 96, doveva essere accompagnato da un sottotitolo), Star
Trek: First Contact oppure Generations II: First Contact (fino al 3
maggio 96).
- La première mondiale si è tenuta lunedì 18 novembre 1996 al Mann's Chinese
Theater alle 19:00 ora locale. Gli ultimi biglietti sono stati venduti a 200
dollari l'uno e l'incasso è stato devoluto a favore di Amnesty International.
- Nel primo week-end di programmazione, il film ha incassato 30,5 milioni di
dollari, stabilendo il record per quanto riguarda i film di Star Trek.
- Il coordinatore del make-up Michael Westmore ha rivelato che le parti
elettroniche di Data e dei Borg, realizzate
da suo figlio, contengono dei led che non lampeggiano a caso, ma ognuno
riporta un messaggio differente in codice Morse; la maggior parte di questi
messaggi sono i nomi del team della produzione.
- Quando Worf sale a bordo dell'Enterprise-E,
alla domanda di Riker se Worf è ancora in grado di sparare con un phaser era
prevista una risposta di Worf, ma Dorn ha
risposto con un'espressione tale che Frakes
ha deciso di tener buona quella scena.
- Gates McFadden era contraria all'uso
del medico olografico, ma l'idea di Picardo
sulla battuta del dottore è stata talmente buona che la produzione ha deciso
di usarla.
- Frakes ha deciso di rigirare alcune
scene poche settimane prima della data di rilascio del film. Alcune di queste
erano scene di Borg che camminavano nei
corridoi; per ragioni di sicurezza agli attori era stato detto che stavano
girando scene per Deep Space Nine.
- I disegni delle capsule di salvataggio per la versione aggiornata della
Star Trek Encyclopedia sono
stati eseguiti da Doug Drexler.
- Sul display sui blocchi magnetici del deflettore, si legge MAGLOCK AE35.
AE-35 è il codice del dispositivo della Discovery di 2001 che
viene erroneamente segnalato come guasto da HAL 9000.
- La canzone che Zefram Cochrane fa suonare al jukebox per i
Vulcaniani è Ooby Dooby
suonata da Roy Orbison.
- La battuta di Picard «And he piled upon the whale's white hump...»
riportata sotto è una citazione da Moby Dick di Herman Melville.
- L'attore che interpreta l'ufficiale alla postazione tattica è lo stesso
che interpreta l'ufficiale in sala macchine che lavora alla console vicino al
nucleo di curvatura nella scena in cui Sette di Nove ha uno scontro con
B'Elanna in Infinite Regress.
- Dati tecnici delle riprese:
- Lunghezza della pellicola: 3095 m
- Formato dei negativi: 35 mm
- Formato della pellicola: 35 mm (anamorfica)
- Aspect Ratio: 2.35:1
- Titoli nelle altre lingue:
- Der Erste Kontakt (Tedesco)
- First Contact (Giapponese, il titolo non è stato tradotto)
- Premier contact (Francese)
- Jornada nas Estrelas: Primeiro Contato (Portoghese)
- Primer contacto (Spagnolo)
- Le esterne del villaggio di
Cochrane sono state girate a Charlton Flats,
nella foresta di Angels, California. Gli interni del silos del Titan sono
stati girati al Titan Missile Silo Museum di Tucson, Arizona. Benché il razzo
che si vede nel silos sia un vero Titan II, il dipartimento artistico
lo ha rinominato Titan V sia perché i motori sono stati modificati sia
perché un Titan II non avrebbe avuto la forza di mettere in orbita la
Phoenix.
- Una delle comunicazioni che Picard e il suo equipaggio ascolta durante
l'attacco dei Borg dice che si registrano 96
morti e 22 feriti sulla Lexington (96 - 22 = 74) [T:0:08:11]
- Quando Picard legge il rapporto dei sensori consegnato da Riker cita: «20
particelle di pulviscolo spaziale, 52 picchi di radiazione ultravioletta e 1
cometa di classe 2», se si fa la somma 20 + 52 + (1 * 2) = 74
- L'autorizzazione di Picard è 4 7 Alfa Tango. Questo codice viene
utilizzato sia per leggere il messaggio della
Flotta Stellare, sia per
attivare l'autodistruzione.
- Mentre Picard ordina a Geordi di mandare una squadra per le riparazioni
della Phoenix, sullo
sfondo si vede un cartello con la scritta M-PL 07:22:51 (2 + 2 = 4)
[T:0:19:20].
- Ad un certo punto si registra l'umidità al 92% e la temperatura di 39,1
gradi Celsius (9 - 2 = 7 e 39+ 1 = 40) [T:0:23:44].
- Quando Picard apre il portellone per mostrare a Lily la
Terra, al centro dello schermo ci sono tre
numeri in verticale. 22, 10 e 15 (22 + 10 + 15 = 47) [T:0:42:39].
- Quando Picard attiva la honovel sul ponte ologrammi, si scorge un 47 in
basso a sinistra che appare dopo qualche secondo d'inquadratura.
- Quando viene visualizzata la mappa terrestre prima di evacuare le capsule
di salvataggio, sulla barra superiore si legge «EVAQUATION POD H-47»
[T:1:20:29].
- Data non fa sesso da 8 anni 7 mesi 16 giorni 4 ore e 22
secondi; inoltre 1 + 6 = 7 e 2 + 2 = 4.
- Quando Data blocca il computer con un codice frattale, sulla console c'è
un 30 e sotto un 44 (30 + 44 = 74).
- Dopo che Data ha bloccato il computer, sullo schermo appare la scritta «Access Denied - Access Protocol 4077». Nella stessa schermata, i pulsanti
ovali in alto dello schermo sono contrassegnati dai numeri 13748-236 e
40771-138; sulla barra a sinistra dell'interfaccia LCARS ci sono i numeri
04-785485 e 05-774353 [T:1:29:08].
- Nella scena in cui i Borg catturano il
tenente Hawke mentre tenta di sbloccare il fermo amagnetico, in uno dei
pulsantini del pannello si legge chiaramente 047.
- Quando Picard e Worf stanno staccando il deflettore su un monitor si vede
la scritta «Manual Input - Access Code: 324782398479578398».
- Quando la Phoenix
sta avviando il motore a curvatura, su un display, in un rettangolo in
basso al centro si legge la scritta «INPD: 047».
- Ci sono due bottoni sulla
Phoenix contrassegnati TOS-3 e TOS-8, un possibile riferimento alla
Serie Classica [T:1:23:26].
- Quando Picard cerca il chip nel guardiamarina Lynch e viene inquadrato il
commbadge della
Flotta Stellare, il
collo del Borg è senza trucco.
- Quando all'inizio Data rileva l'apertura del tunnel temporale, Riker e
Picard nelle varie scene si spostano rispettivamente più al centro e più a
lato di Data.
- Quando Riker e Cochrane sono sulla
Phoenix e Riker parla
della Luna del XXIV secolo, dicono che manca un'ora al lancio. Un'ora dopo,
però, la Luna è nella medesima posizione.
- Sempre nella scena della Luna, si vede che la Luna è all'ultimo quarto, ma
il 5 aprile del 2063 la Luna
sarà al primo quarto.
- Quando Lily chiede a Cochrane «Cos'è quello?», lui risponde che è la
costellazione del leone, l'indomani dalla
Phoenix Riker vede la
Luna. Ma ciò non è possibile perché in quella data la costellazione del Leone
e la Luna sono in posizioni antitetiche.
- Cochrane vede dal telescopio l'Enterprise.
Pochi istanti dopo, Picard mostra a Lily la Terra e indica l'Australia, la
Nuova Guinea e dice che tra poco sarebbe arrivato il Montana. Si deduce che la
nave orbita da ovest verso est, nella stessa direzione della rotazione
terrestre, ma la velocità apparente è molto bassa. Come ha potuto fare un giro
completo in pochi istanti? Inoltre in quella scena non si vede la Nuova
Zelanda.
- Quando Worf spara ad un Borg sul
deflettore, questo rimbalza sul disco e produce delle scintille che ricadono
sul disco come se fossero attratte dalla forza di gravità, che però non c'è.
- Quando la Phoenix
decolla, dovrebbe provocare quantomeno qualche piccolo incendio nelle
vicinanze del silo. Inoltre le persone della comunità di
Cochrane sono
pericolosamente vicine al silo durante il decollo.
- Le tute EVA di Picard, Worf e Hawk sono aderenti ai loro corpi, mentre
dovrebbero risultare rigonfie, vista la differenza di pressione.
- Quando Picard e Lily entrano nell'holodeck sulla porta c'è scritto
«Holodeck», mentre quando entrano i Borg
c'è scritto «Holosuite».
- Quando Lily e Picard discutono e Picard rompe il vetro della vetrina,
l'unico danno che provoca, a parte il vetro, è far ruotare di 90 gradi il
modellino dell'Enterprise D, mentre nella scena successiva si vede che
i modellini dell'Enterprise C e dell'Enterprise D sono spezzati
in due.
- Nelle scene nei corridoi infestati dai Borg
il caricatore dei fucili phaser continua a cambiare tra quello a forma dritta
e quello a forma incurvata.
- Ad un certo punto un ufficiale della sicurezza dice a Worf che i
Borg controllano i ponti dal 26 all'11,
peccato che l'Enterprise-E
abbia solamente
24 ponti.
- Le tute spaziali realizzate per questo film sono state utilizzate anche in
Empok Nor.
- Il rapporto che Picard sta leggendo sulla
Zona Neutrale riporta la
presenza di «20 particelle di pulviscolo spaziale», mentre in inglese veniamo
a sapere che ci sono «20 particles of space dust per cubic metre», che ha
molto più senso [T:0:06:25].
- Nomination al premio Hugo 1997 nella categoria «Best Dramatic
Presentation».
- Nomination all'Oscar nel 1997 nella categoria «Best Makeup» (Michael
Westmore, Scott Wheeler, Jake Garber).
Data: I believe I speak for everyone here, sir when I say... to hell
with our orders!
Worf: Perhaps today is a good day to die.
Cochrane: And you people... you're all astronauts of some kind of...
star trek?
Lily: Borg? Sounds Swedish.
Lily (sui Borg): Definitely NOT Swedish!
Troi: This is no time to argue about time! We don't have the time!
Troi: I'm just trying to blend in!
Riker: You're blended, all right.
Medico Olografico: Please state the nature of the medical emergency.
Crusher: Twenty Borg are about to break through that door! We need time
to get out of here; create a diversion!
Medico Olografico: This isn't part of my program! I am a doctor, not a
doorstop!
Worf: If you were any other man, I would kill you where you
stand!
Lily (a Picard): You broke your little ships.
Data: Resistance... is futile.
Riker: Someone once said «Don't try to be a great man. Just be a man,
and let history make its own judgements.»
Cochrane: That's rhetorical nonsense. Who said that?
Riker: You did, ten years from now.
Picard: We have not lost the Enterprise! We're not going to
lose the Enterprise, not to the Borg, not while I'm in command!
Picard: I will not sacrifice the Enterprise. We've made
too many compromises already, too many retreats! They invade our space, and we
fall back. They assimilate entire worlds and we fall back! Not again! The
line must be drawn here this far, no further! And I will make them pay
for what they've done!
Picard: And he piled upon the whale's white hump the sum of all the
rage and hate felt by his whole race... if his chest had been a cannon, he
would've shot his heart upon it.
Crusher: So much for the Enterprise-E.
Picard: We barely knew her.
Crusher: Do you think they'll make another one?
Picard: Plenty of letters left in the alphabet.