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Star Trek II - The Wrath of Khan
Star Trek II - L'ira di Khan
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Cast
Data Stellare 8130.3: Durante una crociera di addestramento per i
cadetti dell'Accademia della Flotta
Stellare, l'Enterprise deve far fronte ad un attacco portato da Khan Noonien Singh, un vecchio nemico di Kirk, il quale si è impadronito del
Genesis.
- Titoli provvisori: Star Trek II: The Undiscovered Country, Star
Trek II: The Vengeance of Khan, Star Trek: The Wrath of Khan
- Il titolo The Vengeance of Khan era stato scartato perché in quel
periodo era in produzione il seguito di Star Wars il cui titolo
provvisorio era Revenge of the Jedi e i due film sarebbero usciti quasi
nel medesimo periodo. Alla fine, entrambi hanno cambiato nome.
- Nella biblioteca di Khan nella sua baracca di
Ceti Alfa V ci sono molti
libri, tra cui King Lear e Moby Dick; molte delle citazioni di
Khan sono tratte proprio da queste due opere. In particolare, il monologo
finale di Khan è identico alle ultime parole del Capitano Ahab, protagonista
dell'opera di Melville.
- In una delle stesure preliminari della storia, al posto di Carol Marcus
c'era Janet Wallace, una ex fiamma di Kirk vista in
The Deadly Years.
- In un dialogo tagliato nella stesura finale apprendiamo che
Saavik sarebbe
metà vulcaniana e metà
romulana.
- Il fatto che il cadetto Peter Preston fosse parente di Scotty è citato in
una scena tagliata del film che è stata mostrata solamente in una versione
trasmessa dalla rete televisiva americana ABC.
- Per realizzare la sequenza dell'esplosione di
Genesis, la ILM
ha noleggiato il Cow Palace di San Francisco: il soffitto è stato ricoperto da
un telo nero e la camera è stata messa sul pavimento con l'obbiettivo rivolto
verso l'alto. L'esplosione è avvenuta sulla verticale della camera in modo
tale che i detriti fossero diretti proprio contro la stessa. Per filmare
questa scena, è stata costruita una macchina da presa munita di un prisma
rotante che ha permesso di aumentare il tempo di esposizione del fotogramma
senza dover diminuire la velocità di scorrimento della pellicola. La camera
girava a 2.500 fotogrammi al secondo, quindi l'esplosione che in realtà è
durata 1 secondo e 20 decimi, una volta proiettata a velocità normale è
risultata lunga 1 minuto e 40 secondi.
- Dopo la morte di Spock, David Marcus rivolge a Kirk le stesse parole che
l'Ammiraglio ha detto a
Saavik dopo aver fallito il test della
Kobayashi Maru,
«Sapere affrontare la morte è importante almeno quanto affrontare la vita».
- Il siluro fotonico è stato disegnato da Joe Jennings, che ha progettato
anche le pareti dei corridoi delle astronavi della flotta utilizzando delle
scatole usate per l'imballaggio di lampade a fluorescenza. Le pareti sono quindi
state realizzate utilizzando come stampo l'imballo di cartapesta dei neon. La
stessa tecnica e gli stessi materiali sono stati utilizzati anche in
The Next Generation e nelle
serie successive.
- Dati tecnici delle riprese:
- Laboratorio: Movielab, New York, USA
- Formato dei negativi: 35 mm
- Riprese: Panavision (anamorfica)
- Formato della pellicola: 35 mm
- Aspect Ratio: 2.35:1
- Titoli nelle altre lingue:
- Star Trek II: La colère de Khan (Francese)
- Der Zorn des Khan (Tedesco)
- Kaan no Gyakushu (L'ira di Khan) (Giapponese)
- Jornada nas Estrelas II: A Ira de Khan (Portoghese)
- La Ira de Khan (Spagnolo)
- La forma della macchia di sangue sulla divisa di Kirk cambia in
continuazione.
- Durante il primo incontro tra l'Enterprise e la
Reliant quando
viene inquadrata l'Enterprise dal visore della
Reliant si
vedono le stelle muoversi all'indietro, come se la
Reliant
stesse andando lentamente in retromarcia, mentre
Saavik ha semplicemente
ordinato di rallentare, non di invertire la direzione.
-
Quando
Kirk non riceve risposte dalla
Reliant
ordina di alzare gli scudi, ma curiosamente compare su un monitor la scritta
«INTRUDER ALERT».
- In alcune scene nello spazio si possono notare le stelle attraverso le
parti più scure delle gondole della
Reliant.
- Quando Chekov comunica al dottor Marcus che sta per arrivare su
Regula 1 per prendersi il Genesis
uno dei tecnici in secondo piano reagisce troppo presto con rabbia alla
notizia.
- Quando Kirk, Spock e McCoy accedono al rapporto sul progetto Genesis,
la presentazione viene mostrata su uno schermo che quando viene ripreso in
primo piano presenta sui lati delle particolari strutture metalliche. Quando
però la presentazione termina e lo schermo viene visto in secondo piano in
un'inquadratura di Kirk, quelle strutture non si vedono più.
- Quando viene abbordata
Regula 1, Kirk ordina che i phaser siano regolati
per stordire e sembra che Kirk e
Saavik abbiano i phaser regolati in quel
modo, come indicato da una singola luce accesa sull'arma. Tuttavia sul phaser
di McCoy si accendono e si spengono tutte le luci in sequenza ciclica, proprio
come sul phaser di Terrel con il quale viene ucciso prima un membro del team
di Genesis e
poi Terrel stesso.
- Durante la battaglia finale, Khan rimuove dei detriti che coprono il corpo
di un suo compagno, questi dice qualche parola e poi muore. Quando
Khan si
avvicina al corpo senza vita del compagno, gli occhi del cadavere
seguono la faccia di Khan e si chiudono quando
Khan abbraccia il corpo del
compagno.
- Appena dopo aver stordito McCoy con una stretta
vulcaniana, Spock dice «I'm
sorry doctor, I have no time to discuss this logically». Quando si appresta a
trasferire il proprio katra in
McCoy, il dottore, ancora svenuto, apre gli occhi e guarda la mano di Spock
che si sta avvicinando.
- Quando Kirk arriva nella sezione tecnica dove si trova Spock poco prima
della sua morte, la giacca della sua uniforme è allacciata, ma subito dopo,
quando McCoy e Scott lo trattengono, la giacca è slacciata.
- Durante la carrellata finale nella jungla si può notare in basso a
sinistra un'autostrada con delle auto che passano.
- Nel simulatore,
Saavik dice di trovarsi presso il sistema Gamma Hydra
quando viene attaccata dagli incrociatori klingon. Tuttavia in
The Deadly Years si dice che Gamma Hydra si
trova presso il confine romulano.
- Khan dice a Chekov «I never forget a face» riferito al fatto che Chekov ha
fatto parte dell'equipaggio dell'Enterprise. Tuttavia quando il
Botany Bay è stato trovato da Kirk, Chekov non faceva ancora parte
dell'equipaggio dell'Enterprise.
-
Saavik avverte che i visori e il computer tattico non funzioneranno nella
Mutara Nebula; Sulu ha qualche difficoltà a localizzare e a colpire la
Reliant, ma i sensori di Spock riescono ad individuare i motori ad impulso
della
Reliant e danno una lettura chiara dell'onda
Genesis. Più
tardi Chekov non solo piazza tre centri con i phaser contro la
Reliant,
ma ne conosce anche l'esatta distanza dall'Enterprise (4.000 Km) prima
che il Genesis
esploda.
-
Saavik, sempre a proposito della Mutara Nebula, afferma che gli scudi non
funzionano al suo interno, tuttavia l'Enterprise entra in warp
all'interno della Nebula malgrado il fatto che i deflettori di navigazione
siano del tutto simili agli scudi.
- Come mai nessuno della
Reliant si
accorge prima di atterrare su Ceti Alfa
V che nel sistema Ceti Alfa manca un
pianeta?
- Come mai la capsula con il corpo di Spock non ha incendiato la vegetazione
quando è atterrata?
- McCoy dice che il messaggio riassuntivo sul progetto Genesis
è stato registrato circa un anno prima. Ma la data stellare vista sullo
schermo è 7130.4, precedente agli eventi del primo film, che ha data stellare
7412.6.
- Khan dice che Kirk lo ha abbandonato lì quindici anni prima, ma in realtà
gli anni sono diciotto, in quanto Space Seed
si svolge nel 2267 mentre
questo film si svolge nel 2285.
- Nella scena in cui Chekov e Terrel vengono catturati da Khan, Chekov fa
due volte riferimento agli eventi di Space Seed
chiamando Kirk «comandante» anziché «capitano».
- Quando
Saavik chiama Uhura dall'interno di
Regula 1, la chiama «capitano»
anziché «comandante».
- All'inizio del film
Saavik dice che la data stellare è «Ottanta uno trenta
punto tre» invece di «Ottantuno trenta punto tre». Detta così sembra che la
data stellare sia 80130.3.
- Il discorso iniziale tra Spock e
Saavik su Kirk in originale avviene in vulcaniano con sottotitoli in inglese.
Nella versione italiana il dialogo è stato doppiato lasciando in sottofondo l'audio vulcaniano.
- Ci sono alcune traduzioni inusuali:
- Teletrasporto -> trasportatori.
- Scudi -> schermi.
- Siluri -> torpedini.
- Manovre evasive -> manovre di evasione.
- Phaser -> fasatori.
- Tricorder viene pronunciato così come si scrive.
- Vulcaniano -> vulcan.
- Motori -> energizzatori.
- Curvatura -> è stato lasciato warp.
- Sala macchine -> sala motori.
- Visore -> visuale.
- Nomination nel 1983 al premio Hugo nella categoria «Best Dramatic
Presentation».
Kirk: Oh, by the way, thank you for this.
Spock: I know of your fondness for antiques.
Kirk: «It was the best of times, it was the worst of times». A message,
Spock?
Spock: None that I'm conscious of. Except of course, «Happy birthday». Surely,
«the best of times».
Spock: If I may be so bold, it was a mistake for you to accept
promotion. Commanding a starship is your first, best destiny. Anything else is a
waste of material.
McCoy: Damnit Jim, what the hell's the matter with you? Other people have
birthdays, why are we treating yours like a funeral?
Saavik: He's never what I expect, sir.
Spock: What surprises you, Lieutenant?
Saavik: He seems so... human.
Spock: Nobody's perfect, Saavik.
Chekov: Botany Bay? Botany Bay! Oh no. We've got to get out of here, now. Damn...
Hurry! Hurry!
Kirk (a Saavik): As your trainer says, there's always a way out.
Kirk: I don't like not winning situations.
Kirk: Khan, you bloodsucker! You're gonna have to do your own dirty
work now, do you hear me? Do you?
Khan: I've done far worse than kill you: I've hurt you. And I wish to go
on hurting you. I shall leave you as you left me, as you left her: marooned for
all eternity in the center of a dead planet, buried alive.
McCoy: Where are we going?
Kirk: Where they went.
McCoy: Suppose they went nowhere?
Kirk: Then this will be your big chance to get away from it all.
Saavik: You lied.
Spock: I exaggerated.
Khan: Ah Kirk, my old friend. Do you know the Klingon proverb that
tells us revenge is a dish that is best served cold? It is very cold in space.
McCoy: Logic? My God! The man's talking about logic! We're talking
about universal armageddon!
Khan: He tasks me! He tasks me! And I shall have him. I'll chase him
round the moons of Nibia and round the Antares maelstrom and round perdition's
flames before I give him up!
Spock: In any case, were I to invoke logic, logic clearly dictates
that the needs of the many outweight the needs of the few.
Kirk: Or the one.
Kirk: There's a man out there I haven't seen in fifteen years who's
trying to kill me. You show me a son that'd be happy to help him. My son. My
life that could have been and wasn't. And what am I feeling? Old... worn out.
Khan: No... You can't get away... From hell's heart, I stab at thee...
For hate's sake... I spit my last breath at thee!
Kirk (a Saavik): As your teacher Mister Spock is fond of saying: I
like to think that there always are possibilities.
Spock (a McCoy): Remember.
Spock: I never took the Kobayashi Maru test... until now. What
do you think of my solution?
Kirk: Spock!
Spock: I have been... and always shall be... your friend... Live long and
prosper.
McCoy: He's really not dead. As long as we remember him.
Kirk: We are assembled here today to pay final respects to our honored
dead. And yet, it should be noted, that in the midst of our sorrow, this death
takes place in the shadow of new life, the sunrise of a new world, a world that
our beloved comrade gave his life to protect and nourish. He did not feel this
sacrifice a vain or empty one, and we will not debate his profound wisdom at
these proceedings. Of my friend, I can only say this: of all the souls I have
encountered in my travels, his was the most... human.
Ultima modifica: 10/15/2018 10:00:05