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Phaser |
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Phaser è l'acronimo di PHASed Energy Rectification. Questo tipo di arma è
entrata in uso a partire dal 2151,
sostituendo i vecchi laser sia nelle armi portatili sia in quelle delle
astronavi. I phaser traggono energia dai nadioni, particelle subatomiche a vita
breve, che, attraverso i cristalli fushigi-no-umi, liberano e trasportano la
forza nucleare forte. Nel caso delle armi portatili, a seconda della quantità di
nadioni che transita nei cristalli, il raggio emesso dal phaser può procurare
diversi effetti sul bersaglio:
Settaggio da 1 a 3 (bassa potenza): il colpo produce una leggera scarica
elettromagnetica e un effetto di riscaldamento. La scarica elettromagnetica
colpisce il sistema nervoso provocando dolore e, in alcuni casi, svenimenti.
Settaggio da 4 a 7 (media potenza): l'effetto termico diventa più forte.
L'impatto produce ustioni di varie intensità. Parte dell'energia distrugge la
materia a livello molecolare, ma l'effetto è quasi insignificante a questa
potenza. A queste potenze è possibile, in rari casi, uccidere il bersaglio.
Settaggio da 7 in su (alta potenza): l'energia termica diventa altissima,
gran parte della materia viene distrutta. A queste potenze si ha la morte
immediata del bersaglio. Oltre la Posizione 10 il bersaglio viene vaporizzato.
La differenza di potenza influisce anche sulla durata della carica del phaser.
Un phaser regolato su 10 ha un consumo pari a 25 volte quello di un phaser
regolato su 7, mentre su 16 il consumo è 315 volte maggiore.
Anche nelle armi montate sulle astronavi è possibile variare la potenza di
emissione, con diverse conseguenze sul bersaglio.
I Phaser portatili sono divisi in tre tipi:
Il Tipo I è il più piccolo, grande quanto un pugno, può essere regolato
al massimo su 8.
Il Tipo II è più grande, ma può essere usato sempre con una mano sola.
Alcuni modelli hanno la forma di una pistola. La massima regolazione è 16 ed
eroga una potenza massima di 0,2 megawatt.
Il Tipo III è fondamentalmente uguale al Tipo II ma è montato su un
impugnatura a due mani simile a un fucile. Mantenendo inalterata la potenza
massima erogabile, il Tipo III ha il 50% in più di carica energetica.
Dal Tipo IV in avanti i phaser non sono più portatili e vengono installati sulle
astronavi o su altri insediamenti fissi, con l'aumentare del numero di
designazione aumenta anche la potenza erogata,
Il Tipo IV è installato su piccoli shuttle.
Il Tipo VII è installato su navi di
classe Constitution
e Miranda.
Il Tipo IX è installato su navi di
classe Intrepid.
Il Tipo X è installato su navi di
classe Galaxy,
Akira,
Nebula,
Norway e
Saber ed eroga una
potenza massima di 5,1 megawatt.
Il Tipo XII è installato su navi di
classe Sovereign
ed eroga una potenza massima di 7,2 megawatt.
I primi Phaser avevano un un emettitore solo, costringendo così la nave ad allinearsi con il bersaglio prima di sparare. I moderni phaser hanno invece un insieme di emettitori raggruppati in banchi. Una volta creato, il fascio di energia viene immesso nei banchi che lo trasportano fino all'emettitore giusto tramite appositi campi di forza. I banchi phaser possono essere teoricamente infiniti, ciò consente una copertura completa dello spazio attorno alla nave e permette di centrare un bersaglio anche se questo non è allineato con la nave. I phaser disposti in banchi sono utilizzati pressoché da tutte le navi della Flotta Stellare. Le navi di classe Defiant montano dei cannoni phaser ad impulso in grado di sviluppare una potenza massima pari a 50.3 MW, che sparano rapide raffiche ad alta energia che producono un effetto devastante sugli scudi nemici.
Anche altre razze utilizzano una tecnologia uguale o simile ai phaser. I Ferengi hanno sviluppato una sorta di frusta phaser, che hanno utilizzato una sola volta contro un ufficiale della Flotta Stellare (The Last Outpost).