210 - The Disease

Data Stellare Sconosciuta: Senza l'autorizzazione di un medico della Flotta Stellare e in violazione dei protocolli delle relazioni interspecie, Kim intreccia una storia d'amore e passione con Derran Tal, un'esotica esploratrice varro. La scappatella mette in serio pericolo sia la Voyager sia i Varro quando Kim e Tal diventano biochimicamente interdipendenti.

In questo episodio...

• Secondo Paris, Kim si imbarca per la quarta volta in un amore impossibile, le altre tre sono state una delle sorelle Delaney in Thirty Days, Sette di Nove, e un personaggio dell'holodeck in Alter Ego.
• Kim viola il regolamento della Flotta Stellare riguardo i rapporti personali con specie aliene e, per questo, ottiene una nota di biasimo sullo stato di servizio. Poco dopo Kim viola anche un ordine diretto del capitano Janeway.

Note

• Janeway dice che il manuale della Flotta Stellare che tratta dei rapporti personali interspecie è molto minuzioso ed è un volume alto circa tre centimetri, lasciando intendere che la Flotta Stellare distribuisce ancora manuali su carta o comunque su un supporto tale per cui lo spessore aumenta con la quantità di dati.

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• Sette di Nove in Astrometria dice che le squadre alfa e gamma hanno esaminato le sezioni da 1 a 64 (1 + 6 = 7).
• Quando Paris rilascia le morse di attracco dalla nave generazionale, sulla sua console si leggono i due numeri 30 e 44 incolonnati (30 + 44 = 74).

Citazioni

Paris: You are such a lousy lier! Haven't you held anything from me after five years? She's cute!
Kim: Who?
Paris: That assistant ingeneer, Tal!
Kim: Cute enough...
Paris: Oh, here we go again!
Kim: What!
Paris: You! Going after impossible women! Ah... A hologram, an ex-borg, the wrong twin, and now a girl from a xenophobic species!

Dottore: Sometimes I think everyone on this ship have been possessed by alien hormons.

Kim: I've changed.
Janeway: Yes, you have!
Kim: Maybe I'm not the perfect officer anymore.
Janeway: Maybe not... But you're a better men.

Sette di Nove: Ensign.
Kim: Mmh?
Sette di Nove: Thank you.
Kim: For what?
Sette di Nove: You completed several of my astrometric scans, this morning.
Kim: You're welcome. I had some time between duty shifts. Besides, it keeps me occupied.
Sette di Nove: You're attempting to distract yourself from your emotional damage.
Kim: I wish I could say it was working.
Sette di Nove: A treatment to relieve your condition was available, and yet you refused.
Kim: I've got a disease, but I'm willing to live with the symptoms. Doesn't make much sense, does it?
Sette di Nove: I assumed that romantic love was a human weakness, but clearly it can also be a source of strength. Perhaps my analogy was flawed. Love is not a disease. Get well soon.