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| Chain of Command Call to Arms Sacrifice of Angels | 
Le mine sono dei dispositivi privi di propulsione o guida autonoma usati per 
impedire a navi nemiche di penetrare od oltrepassare determinate regioni dello 
spazio.
Le mine più comuni sono dotate di cariche materia-antimateria, il modello più 
semplice viene innescato da un comando remoto proveniente da una nave. In questo 
modo è possibile disporre le mine e farne esplodere solo alcune. Mine di questo 
tipo sono state usate dal Capitano
Jellico per fermare la 
flotta cardassiana nella nebulosa 
McAllister nel 2369.
Altre mine possono essere comandate da un sensore di prossimità installato in 
ogni singola mina o al centro del campo minato. Il vantaggio di un tale campo 
minato è che nessuna nave o postazione di controllo deve essere lasciata in zona 
per far detonare le mine. Gli svantaggi sono che prima di attivare il campo 
bisogna aver posizionato tutte le mine.
Il miglior campo minato progettato è quello sviluppato da 
O'Brien, 
Dax e Rom su
Deep Space Nine. Tale campo consiste in tante mine di un metro di 
diametro equipaggiate con un sistema di 
occultamento e un replicatore. In 
questo modo, basta che una singola mina sopravviva ad un eventuale attacco e in 
poco tempo tutto il campo viene ricreato. L'unico modo per distruggere questo 
tipo di campo minato è far esplodere tutte le mine simultaneamente.