Data Stellare 52081.2: La Voyager sta attraversando una zona di
spazio assolutamente vuoto nella quale non si vedono stelle e l'equipaggio
comincia a risentire di questa situazioni con allucinazioni, sensi di colpa e
crisi di panico. All'improvviso, la Voyager viene attaccata da un gruppo
di alieni che vivono in questa zona di spazio che considerano la nave federale
un pericolo per la loro sopravvivenza.
- Apprendiamo che Janeway e Tuvok hanno servito assieme sulla
Billings.
- La Voyager attraversa il vortice spaziale
malon che le fa
guadagnare 2.500 anni luce, pari a circa due anni di viaggio.
- Debutta Captain
Proton.
- Brannon Braga ha motivato la scelta degli
alieni di questo episodio con il fatto che era stufo di vedere alieni
caratterizzati solamente da una fronte differente da quella umana.
- È un po' troppo facile disattivare i protocolli di sicurezza dell'holodeck:
Sette di Nove dice semplicemente al computer di disattivare i protocolli di
sicurezza, senza che questo chieda una conferma, un codice di sicurezza o
quant'altro.
- Ad un certo punto, mancano 47 secondi all'ingresso nel tunnel.
- Il display che mostra i segni vitali dell'alieno segna 13.47.
- Le navi che seguono la Voyager ad un certo punto sono 3 e ci sono
17 alieni a bordo (3 + 1 = 4).
- La zona di spazio vuota è grande circa 2.500 anni luce, ma questo non
giustifica il fatto che sia impossibile vedere le stelle. Per esempio, una
stella molto brillante come Deneb è perfettamente visibile a occhio nudo dalla
Terra pur distando circa 1.500 anni luce. Quando la Voyager era appena
entrata nella zona vuota, avrebbe dovuto vedere la maggior parte delle
stelle che stavano dietro di lei e tutte le stelle intorno alla nave
abbastanza brillanti da essere viste a 2.500 anni luce. Parimenti, ha poco
senso, alla fine dell'episodio, quando la nave esce dalla zona vuota ed entra
in una nebulosa: il fatto che la nebulosa sia fuori dal nulla non impedisce
alla sua luce di entrare; i sensori e l'equipaggio della Voyager
avrebbero potuto vederla tranquillamente mentre le andavano incontro. Lo stesso
errore ricapiterà in Daedalus.
- Quando viene tolta l'energia il ponte ologrammi resta al buio, anche se
gli arredi e tutto quanto vi è contenuto continuano ad esistere e funzionare.
Nell'episodio è stato detto che i condotti che distribuiscono l'energia all'holodeck e al supporto vitale non sono stati interessati dal blackout, allora
perché lasciare le proiezioni olografiche e togliere l'illuminazione
olografica?
- Questo episodio era stato doppiato dalla RAI, che non l'ha mai trasmesso.
- Nel laboratorio di astrometria Sette di Nove chiede a Tuvok «Lei trova
conforto nei fenomeni astrologici?» mentre in originale è «Astronomical
phenomena help you to focus your mind».
- Benché corretta, la traduzione di Capitan Proton in Capitan Protone è un
po' ridicola.
Sette di Nove: Meditation - it rejuvenates you? I suggest you try Borg
regeneration. It's much more efficient. A simple cortical implant would be
required.
Tuvok: Another time, perhaps.
Sette di Nove: Chance is irrelevant. We will succeed.
Dottore: A vote of Borg confidence. Who could argue with that?