Data Stellare 41997.7: L'Enterprise si appresta a prendere
contatto per la seconda volta con gli Jarada, una specie insettiforme. L'estrema
attenzione per il protocollo aveva già provocato problemi con questa specie,
inoltre un problema all'holodeck
rischia di compromettere la missione.
- Il personaggio di Madeline non ha ancora un nome, lo sapremo in
Manhunt.
- La schermata del computer che sta studiando Data quando legge le storie di
Dixon Hill riporta l'autore di questo episodio,
Tracy Tormé, come autore delle storie di
Dixon Hill [T:11:45].
- Inizialmente, la regia di questo episodio era stata assegnata a
Rob Bowman, ma è stata passata a
Joseph Scanlan all'ultimo minuto a causa di
alcuni problemi che sono sorti con Datalore.
- Picard legge che DiMaggio fa una serie di 37 vittorie (37 x 2 = 74)
[T:14:01].
-
A fianco è riprodotto il biglietto da visita di Dixon Hill.
- Sulla porta dell'holodeck non c'è l'etichetta che indica il ponte, ma
solo quella che indica il numero della stanza (2917) [T:01:49].
- La sequenza delle porte che si chiudono vista dall'interno dell'holodeck è
la stessa, sbagliata, di Encounter at Farpoint, in
cui le porte dall'interno non sono speculari rispetto l'esterno [T:13:17].
- Quando si aprono le porte dell'holodeck [T:36:59] si vede che di fronte c'è
una paratia. Quando i due personaggi olografici escono nel corridoio (che, tra
l'altro, non sarebbe possibile) di fronte alla porta dell'holodeck c'è un
corridoio [T:38:24].
- È quantomeno strano che lascino a Wesley Crusher tentare di riparare il
ponte ologrammi, che dovrebbe essere quello che ne sa di meno in materia.
- Viene detto che il record di DiMaggio resiste fino al
2026, mentre nel teaser
di One Small Step viene detto che il record è
stato battuto nel 2032 da Bokai.
- Nei sottotitoli inglesi e italiani dell'edizione DVD, gli
Jarada vengono
prima indicati come «Jarada», quindi come «Yarada» [T:16:42] e poi ancora come
«Jarada».
- Durante il ripasso del linguaggio degli
Jarada, all'osservazione di
Picard «Ma che razza di lingua!» («What a language!») Deanna ribatte «But you spell knife with a K», che in italiano è
diventato «Ma ogni lingua ha una propria ortografia». Picard
concorda «È vero! Basta un segnetto per fare di un 'pero' un
'però'», battuta che in originale era «I spell knife with an N.
But, then, I never could spell» [T:00:49].
- A [T:02:19] il personaggio olografico Madeline chiede a
Picard/Dixon Hill, entrato nel programma indossando ancora
l'uniforme della Flotta Stellare,
«Ti hanno dato una penitenza?», mentre in originale la battuta è «What, did you lose another
bet?», la cui traduzione letterale viene comunemente usata anche
in italiano.
- Halloween è diventato Carnevale [T:03:24].
- Vincitore nel 1988 dell'Emmy per il miglior disegno dei costumi; la
persona premiata è stata William Ware Theiss.
- Vincitore del premio Peabody per la miglior storia drammatica.