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Paul Manheim
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Scienziato terrestre molto stimato, insegnante all'universitą di Parigi, considerato un
visionario, che ha anticipato molte teorie sul tempo.
Nel 2349 parte
con la moglie Jenice e un'equipe di scienziati per poter effettuare
liberamente delle ricerche ed esperimenti sul tempo non lineare e
in particolare sul rapporto tra il tempo e la gravitą.
Nel 2351 si
stabilisce su
Vandor IV, il luogo ideale per svolgere i suoi esperimenti.
Nel 2364, in seguito ad un incidente di laboratorio,
muoiono tutti i membri della sua equipe, dopo che si erano perse le tracce del gruppo di
scienziati. I suoi esperimenti lo
portano ad ipotizzare che quella in cui viviamo sia una delle
infinite dimensioni possibili e quello che ci trattiene in questa
sia la «costante del tempo»; cambiando questa costante sarebbe possibile
aprire un varco verso le altre dimensioni. Gli esperimenti sul
tempo e la gravitą svolti su
Vandor IV hanno ripercussioni
anche a distanze notevoli, con molte
distorsioni temporali, una delle quali ha richiamato l'attenzione
dell'Enterprise.